Gli
odori ed i colori sono le caratteristiche fondamentali della gastronomia
di Trapani le cui specialità si basano su antiche ricette o
fantasiose trovate. Il primo piatto per eccellenza é il cuscus che pur
essendo di derivazione araba non risale ai tempi in cui gli arabi
dominarono la Sicilia. Non vi consigliamo di cimentarvi nella
preparazione, difficilissima, del cuscus ma di assaggiarlo nelle
versioni proposte dagli eccellenti cuochi della città. Altro piatto
forte é il pesto trapanese, così chiamato per una certa analogia con
quello genovese, una salsa d'aglio, pomodori, mandorle, basilico, olio,
sale e pepe con la quale si usa condire la caratteristica pasta fresca
detta busiata.Il salamoreci ricorda invece il gaspacho spagnolo.
Si tratta di una salsa di pomodoro, basilico, ed aglio nella quale si
inzuppano pezzetti di pane di semola. Ma è il tonno a fare la parte del
leone sulle tavole trapanesi. Quì come in altre città marinare della
provincia, lo si gusta in tantissimi modi che valorizzano anche parti
dell'animale un tempo ritenute scadenti, ad esempio il lattume e le
uova. Da solo o come condimento di primi piatti, in semplici ricette o
complesse preparazioni, cotto o crudo, fresco o essiccato (musseddu) il
tonno è sempre una lecornia. Gustosi sono anche tutti gli altri pesci,
dal più pregiato al più "umile", che i trapanesi sanno
preparare con vera maestria magari per accompagnare il cuscus, la pasta
, le verdure, la caponata di melanzane.