Il Tempio di Segesta (V secolo a.C.)

 

Situato nel territorio del comune di Calatafimi, sui fianchi del Monte Barbaro. Fu il capoluogo politico della comunità degli Elimi. Alleata dei Cartaginesi, lottò per secoli contro Selinunte, impedendo l'espandersi della colonizzazione greca in questo territorio. Non oppose resistenza alla conquista romana e fu, da Roma, considerata città alleata e libera. Invasioni barbariche (vandali) e terremoti la fecero scomparire nell'alto medioevo. Famoso il tempio (V sec. a.C.), costruito secondo i canoni dell'architettura dorica greca, ma adattato alle esigenze rituali del culto locale e dedicato perciò alla divinità femminile dell' Erice. La costruzione si riduce ad un maestoso recinto di 36 colonne (6 su ciascun fronte), che delimita un'area sacra, a cielo scoperto. A nord est di Segesta si trovano le terme che furono sfruttate sia ai tempi di Segesta che ai giorni nostri.